Cerca un Avvocato

Cerca un avvocato per città e materia di interesse

E’ obbligatorio pagare l’assegno di mantenimento

obbligatorio pagare l'assegno di mantenimento
Spread the love

E’ obbligatorio pagare l’assegno di mantenimento?

Al quesito hanno risposto i Giudici della Suprema Corte con la sentenza n. 10944 del 15 marzo 2016.

Una coppia di genitori era giunta ad un accordo di carattere differente: il padre avrebbe pagato le rate del mutuo di un immobile in comproprietà con la madre non solo per la sua parte ma anche per la spettanza dell’ex moglie in luogo del versamento dell’assegno di mantenimento per i figli.

Il padre viene quindi condannato in primo grado dal Tribunale di Udine per il reato previsto dall’art. 12 sexies della Legge 898/70 che recita “al coniuge che si sottrae all’obbligo di corresponsione dell’assegno dovuto a norma degli articoli 5 e 6 della presente legge si applicano le pene previste dall’articolo 570 del codice penale”. Il padre propone ricorso in appello e la Corte d’Appello di Trieste conferma la condanna per l’uomo.

Si giunge infine in Cassazione con la difesa del padre che ribadisce due concetti fondamentali per l’esclusione del reato.

Il primo: manca la volontà e la coscienza di non versare l’assegno, quello che in gergo giuridico viene chiamato elemento soggettivo o dolo.

Il secondo: l’assegno di mantenimento è stato versato sotto altra forma, ossia il padre ha adempiuto al suo obbligo attraverso il pagamento della parte della rata di mutuo spettante alla madre.

La Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso perché ritenuto infondato. Secondo la difesa dell’uomo, l’accordo raggiunto tra il padre e la madre farebbe cadere il reato. Il mancato versamento dell’assegno era infatti frutto di un accordo precedente, in cui i genitori barattavano i rispettivi oneri e adempimenti: il padre non avrebbe versato il mantenimento ma avrebbe pagato il mutuo per intero.

Ma la Corte, ribadendo un principio già affermato, ha espressamente dichiarato che l’obbligo di versare l’assegno di mantenimento per i figli è un obbligo inderogabile e indisponibile. Inderogabile nel senso che si è obbligati a rispettare la prescrizione senza possibilità di deroga. Indisponibile nel senso che non si può disporre liberamente ma si devono seguire le prescrizioni assegnate.

L’accordo tra padre e madre, il baratto delle prestazioni, è, dunque, un accordo privo di validità e di rilevanza. L’obbligo di corrispondere il mantenimento non può essere sostituito con prestazioni di altro genere o natura. Inoltre, nel caso specifico, l’accollo del pagamento delle rate del mutuo non coincidevano temporalmente con le contestazioni del reato, infatti i pagamenti delle rate erano precedenti rispetto alle contestazioni e a maggior ragione non potevano essere usate come causa di giustificazione del reato.

Viene quindi ribadito un principio molto importante dai Giudici della Corte di Cassazione: è obbligatorio pagare l’assegno di mantenimento del figlio nelle forme e nei modi decisi dal Giudice. Non rispettare tale prescrizione porta inesorabilmente ad una condanna penale.

Clicca in alto sul nostro motore di ricerca!Trova un avvocato matrimonialista nella tua città!

*****

Avvocati Matrimonialisti . It