La separazione dalla moglie russa è un procedimento azionabile nella maggior parte dei casi nel nostro Paese, senza necessariamente recarsi fino in Russia. Infatti, separazione e divorzio dalla moglie russa sono cause per le quali è possibile applicare i Regolamenti internazionali e, così come abbiamo già visto per il divorzio dalla moglie moldava, sarà necessario azionare il Regolamento Comunitario 2201/2003.
Come funziona il divorzio in Russia?
Secondo la legislazione russa, la moglie russa può chiedere il divorzio a norma del combinato disposto di quanto previsto dal Codice della famiglia, dal codice civile e dalla Legge federale sugli atti di stato civile. La cessazione del rapporto coniugale (prekraščenie) è prevista (art. 16 Cod. Fam.) in caso di morte di uno dei coniugi; di oppure per dichiarazione di morte presunta da parte del giudice; oppure per richiesta di divorzio fatta dal marito o dalla moglie (rastorženie); oppure ancora anche su richiesta di entrambi i coniugi.
Il divorzio si può ottenere (razvod) ex art. 19 Cod. Fam. in assenza di figli minori con domanda da depositarsi presso l’ufficio dello stato civile, in modo simile a quanto avviene per le procedure di separazione e divorzio dinanzi all’Ufficiale di Stato Civile.
In caso di matrimonio in Russia è possibile fare il divorzio in Italia?
Sì, matrimonio in Russia e divorzio in Italia è un binomio che può trovare accoglimento. La celebrazione del matrimonio, secondo la normativa comunitaria, non è elemento cardine al fine di instaurazione del giudizio in un Paese o in un altro: si privilegia, invece, l’effettivo collegamento con il luogo in cui verrà svolta la causa.
Per chiedere il divorzio dalla moglie russa è necessario instaurare la causa in Russia?
No, nella maggior parte dei casi si potrà applicare la legge italiana: infatti, grazie al Regolamento 2201/2003, Art. 3 comma I, lett. a, sarà possibile instaurare la causa di separazione o divorzio dinanzi al Tribunale nel cui territorio si trova:
— la residenza abituale dei coniugi, o
— l’ultima residenza abituale dei coniugi se uno di essi vi risiede ancora, o
— la residenza abituale del convenuto, o
— in caso di domanda congiunta, la residenza abituale di uno dei coniugi, o
— la residenza abituale dell’attore se questi vi ha risieduto almeno per un anno immediatamente prima della domanda, o
— la residenza abituale dell’attore se questi vi ha risieduto almeno per sei mesi immediatamente prima della domanda ed è cittadino dello Stato membro stesso o, nel caso del Regno Unito e dell’Irlanda, ha ivi il proprio «domicile»;
Mantenimento della moglie russa
In caso di separazione dalla moglie russa lei ha diritto al mantenimento?
Come per i casi di separazione e divorzio dalla moglie brasiliana, sarà necessario innanzitutto verificare la competenza del Tribunale Italiano. Se sia competente, quindi, a Giudicare sul fatto di dover mantenere la moglie russa anche dopo la separazione. Il tutto sarà possibile grazie all’applicazione del Regolamento (CE) n. 4/2009, che prescinde dalla nazionalità delle parti e dalle norme sulla giurisdizione previste dal diritto interno (per l’Italia, dalla L. 31 maggio 1995, n. 218 ).
Come si può notare, le procedure di separazione e divorzio internazionali sono procedure molto delicate, che necessitano l’assistenza di professionisti preparati. E’ consigliabile quindi rivolgersi quanto prima ad un avvocato matrimonialista, al fine di verificare quali siano i migliori passi da fare nella delicatissima fase iniziale nelle procedure di separazione e divorzio dalla moglie russa.
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